Settembre 2018

Violenza domestica: aggressioni, abusi e negligenza

La violenza domestica è purtroppo prevalente in molte relazioni e può includere molestie, aggressioni, abusi sessuali o negligenza.

Se tu o qualcuno che ami è stato fisicamente o emotivamente abusato dal proprio coniuge o da un altro parente, dovresti contattare la polizia ed un avvocato  esperto che possa informarti dei tuoi diritti. I nostri avvocati lavoreranno per farti ottenere un ordine di protezione (ordine restrittivo) dal tribunale per garantire la tua sicurezza fisica.

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Settembre 2018

La bigenitorialità frustrata nell’affido condiviso

Nell’affidamento condiviso il principio della bigenitorialità va senza dubbio rispettato nell’interesse del minore, cercando di creare un autentico equilibrio tra entrambe le figure genitoriali ed il ruolo che queste hanno nell’educazione della prole. Rileva il tempo che i genitori trascorrono con il figlio che formalmente dal giudice è stato ad entrambi affidato.

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Luglio 2018

Assegno di divorzio: dietrofront della Cassazione, torna il “tenore di vita”, ma temperato

Non sarà sfuggita -visto il clamore mediatico con cui è stata accolta- la sentenza pronunciata negli scorsi mesi dalla Cassazione, nella quale si sosteneva essere venuto meno il principio del “tenore di vita”. Dopo molti giorni di attuazione nelle aule di tribunale di tutta Italia, essa ha prodotto effetti distorsivi tali che la Cassazione, nel corrente mese di luglio, si è resa conto della doverosità di un temperamento.

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Aprile 2018

Femminicidio: gratuito patrocinio per gli orfani ed altre disposizioni introdotte dalla riforma

La recente legge del 11 gennaio 2018 n. 4 pubblicata in Gazzetta Ufficiale giorno 1 febbraio 2018 n.26, introduce nell’ordinamento maggiori tutele in favore dei figli il cui genitore sia vittima di femminicidio (o più in generale di uxoricidio).
In tutti quei casi in cui un soggetto uccida il coniuge e rimangano dei figli minorenni, o anche maggiorenni economicamente non autosufficienti, questi possono accedere al gratuito patrocinio come previsto dalla legge n. 4 del 2018 in deroga ai limiti di reddito.
Si amplia dunque la possibilità di accesso al patrocinio a spese dello Stato per gli orfani il cui genitore sia stato ucciso dal coniuge, vediamo in quali casi ed in che modo:

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Gennaio 2018

Aumento dell’assegno di mantenimento per debiti contratti nell’interesse dei figli minori

Un’interessantissima pronuncia della Corte di Cassazione statuisce che il giudice nel determinare l’assegno periodico per il mantenimento dei figli deve imprescindibilmente tenere conto delle effettive risorse economiche di entrambi i genitori. In particolar modo deve tenere in doverosa considerazione quelle che sono le spese e gli esborsi in denaro sostenuti dal coniuge collocatario che dispone di un’abitazione non solo per sé ma anche per la prole (Cassazione ord 24821/ 2016 del 5 dicembre 2016). continua a leggere

Maggio 2017

Cambia l’assegno di divorzio: il tenore di vita non conta più

Con la rivoluzionaria sentenza della Corte di Cassazione n. 11504/17, depositata il 10 maggio 2017, vengono stabiliti nuovi parametri in materia di assegno di divorzio: conta il criterio dell’indipendenza o autosufficienza economica  e  non il tenore di vita goduto nel corso delle nozze per assegnare l’assegno divorzile al coniuge che lo richiede.  A distanza di quasi ventisette anni, il Collegio ritiene non più attuale l’orientamento del “tenore di vita” vita goduto durante il matrimonio. Vediamo quali le novità e quali i criteri elaborati.

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Dicembre 2016

Condannato il coniuge che nella separazione non ascolta il minore

Ascoltare il minore cercando di comprendere quelli che sono i suoi bisogni e le sue inclinazioni personali è un dovere imposto dalla costituzione ai genitori.

L’eventuale litigiosità dei coniugi in corso di separazione non deve, dunque, inficiare tale obbligo genitoriale.
Il genitore incapace di comprendere le esigenze del figlio rischia la condanna a pagare le spese processuali in quanto il ricorso di un giudice per l’ascolto del minore deve essere esclusivamente l’extrema ratio cui ricorrere.

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